Cos'è battaglia adrianopoli?

Battaglia di Adrianopoli (378 d.C.)

La Battaglia di Adrianopoli (anche conosciuta come Battaglia di Adrianopoli) fu uno scontro decisivo tra l'esercito romano orientale, guidato dall'imperatore Valente, e i Goti, guidati da Fritigerno, avvenuto il 9 agosto 378 d.C. nei pressi di Adrianopoli (l'odierna Edirne, in Turchia).

Cause:

  • La migrazione dei Goti: spinti a sud dagli Unni, i Goti chiesero asilo all'Impero Romano.
  • Maltrattamenti romani: Funzionari romani corrotti sfruttarono i Goti affamati, esasperando la loro situazione e portandoli alla ribellione.

Svolgimento:

  • Valente, impaziente di condividere la gloria con il nipote Graziano, imperatore dell'Impero Romano d'Occidente, attaccò i Goti senza attendere rinforzi.
  • L'esercito romano, provato dalla marcia sotto il sole cocente, era in svantaggio.
  • La cavalleria gotica, probabilmente aiutata dagli Alani, arrivò inaspettatamente e travolse le legioni romane.
  • L'imperatore Valente morì nella battaglia, e gran parte dell'esercito romano orientale fu distrutto.

Conseguenze:

  • Disastro militare romano: La battaglia fu una delle peggiori sconfitte nella storia romana.
  • Fragilità dell'Impero Romano d'Oriente: La battaglia rivelò la vulnerabilità dell'Impero e incoraggiò altre tribù germaniche a cercare insediamenti nei territori romani.
  • Ascesa dei Goti: I Goti ottennero un importante riconoscimento e una posizione di forza all'interno dell'Impero.
  • Influenza nella tattica militare: La battaglia segnò un punto di svolta nell'arte della guerra, dimostrando la superiorità della cavalleria sulla fanteria in certe situazioni e contribuendo al declino della legione romana tradizionale.